Dall’agricoltura biodinamica al vino biodinamico
L’agricoltura biodinamica non è semplicemente un modo, un sistema, una tecnica per coltivare un terreno, l’agricoltura biodinamica è un modo di “vivere” la terra, di entrare con essa in una relazione di convivenza armoniosa, di conoscenza profonda e di reciproco arricchimento. Più cura e attenzione avremo nei suoi confronti, più attenzione e prodotti di qualità saprà donare, e per far sì che questo accada è importante ascoltare la terra, osservarla, toccarla, solo così Simone e Francesca saranno sempre sicuri di sapere di quali cure avrà bisogno. La biodinamica, che trova il suo albore per opera di R. Steiner già negli anni ‘20, costituisce da oltre 90 anni un’enorme opportunità di coltivazione e produzione. La biodinamica fonda i suoi principi sulla prevenzione, e non sull’intervento. Ed è per questo che l’agricoltura, e quindi la viticultura biodinamica, non contempla l’utilizzo della chimica o di interventi correttivi a priori e posteriori, ma preferisce migliorare e salvaguardare, in partenza, lo stato di salute del terreno e delle viti. L’obiettivo dell’agricoltura biodinamica per concludere, consiste nell’accrescere, mantenere e preservare la fertilità della terra, attraverso la cura del suo elemento fondamentale: l’humus.