L’azienda vinicola AUSONIA

Logo Ausonia Farfalla

Ciao, mi chiamo AUSONIA, e prima di essere un’azienda vinicola e ancor prima di essere un vino, sono una farfalla, ma non una farfalla qualunque … sono un lepidottero autoctono, nel senso che vivo qui e solo qui da sempre … in questa terra, in questo meraviglioso lembo d’Abruzzo, affascinata dal clima caratteristico e dalla gente che di questo posto ha deciso di valorizzarne la propria identità e la propria appartenenza.

Vista dell'interno della cantinaNasce proprio così, con questo spirito, l’azienda vinicola AUSONIA, per opera e passione di Simone e di sua moglie Francesca, rispettivamente un farmacista e un ingegnere meccanico che, a partire dal 2008, decidono di condividere lo stesso sogno e lo stesso richiamo, produrre un vino che fosse non solo buono, ma che manifestasse nel suo gusto una propria specifica identità.

Simone, laureatosi presso la Facoltà di Viticultura ed Enologia di Firenze e assistito da Francesca, inizia il suo percorso di viticoltore, un percorso particolare arricchito di riflessioni, approfondimenti e studi, che farà maturare ben presto in loro l’idea di allontanarsi dalla produzione di vini convenzionali strizzando l’occhio invece alla produzione di vini biologici.

particolare facciata cantina

La cura e l’attenzione di Simone e Francesca e il forte desiderio di produrre un vino di qualità e personalità superiore, fa crescere nei due coniugi il sogno di produrre un vino che fosse espressione autentica del territorio, che presentasse un’identità forte, un’impronta di gusto originale … il sogno di Simone e Francesca, in due parole, è quello di produrre un vino naturale, vivo, espressione di un territorio definito, quello abruzzese, e dal carattere forte e deciso come quello della sua gente.

Nel 2013 quindi, dopo aver avviato la procedura per la certificazione biologica, l’azienda vinicola AUSONIA abbraccia e concretizza la voglia e la mission di convertire la produzione biologica in qualcosa di ancora più naturale, di ancora più raffinato, prezioso, la viticultura biodinamica, favorita anche dall’ottimo posizionamento geografico.