Papilio machaon

Foto Credits: Paolo Mazzei – www.leps.it

Distribuzione:è una farfalla della famiglia delle Papilionidae, famiglia prevalentemente tropicale, di cui solo 9 specie presenti in Italia. E’ diffusa in tutta l’Europa temperata, il Nord Africa, la Turchia, L’Asia temperata, si spinge fino in Giappone. Il macaone predilige i prati aridi, i terreni fioriti, le scarpate incolte delle strade, i margini dei boschi, le praterie e le colline fiorite, dalla pianura fino ai 1800 m.

Descrizione: Apertura alare 55-80 mm, sul dorso le ali sono gialle, con grandi disegni neri. Le ali posteriori presentano una serie di macchie blu, più due macchie rosse, che terminano con una breve “coda di rondine”. La femmina è, in generale, più grande e più chiara del maschio.

Biologia: E’ una delle farfalle più vistose della nostra fauna e perciò abbastanza conosciuta dal grande pubblico, anche perché frequenta volentieri le aiuole delle nostre città. Ha due o tre generazioni annuali, per cui la si può vedere da marzo a fine settembre, prende il volo in genere a partire dalla metà aprile. Il bruco si nutre di ombrellifere tra cui finocchio, carota e prezzemolo. Elegante ed agile nel volo, il maschio è anche difensore del proprio territorio.